La qualità della frutta può essere persa durante ciascuna delle fasi della catena di approvvigionamento, dalla raccolta allo stoccaggio e trasporto. Per mantenere standard di qualità elevati, l’attenzione ai dettagli è importante a tutti i livelli della filiera.
Il cold storage e altre tecniche di post-raccolta rallentano la progressione della maturazione e possono contrastare la naturale perdita di qualità dei frutti. Per molte varietà di mele e pere, la durata di conservazione prevista dipende dalla maturazione al momento della raccolta. Questo tipo di frutta raccolta può essere conservata al freddo fino a diversi mesi, se le condizioni nel frutteto e in conservazione sono ideali. Lo stoccaggio in atmosfera controllata è quindi il metodo principale per prolungare la vita della frutta.
Sistemi ecocompatibili ed efficienti dal punto di vista energetico che conservano la frutta fresca senza danneggiarne la qualità è il giusto impegno affinché tecnologia e natura lavorino insieme al meglio per il benessere dei nostri alimenti e dell’ambiente. Il miglioramento dell’efficienza delle operazioni di stoccaggio consente notevoli risparmi, ma richiede l’applicazione di tecnologie specifiche per particolari condizioni di lavoro.
La richiesta
Per un importante produttore e grossista di frutta e verdura in Francia, più precisamente a Cavaillon – una grande regione produttrice di mele/pere in Francia, Tecnofreddo Srl ha progettato e realizzato due raffreddatori di liquido a glicole R1234ze personalizzati e a media temperatura, per 10 celle frigorifere di diverse cubature (da 400 a 1000 m3). Il coordinamento di questo progetto è stato svolto da un importante partner francese di Tecnofreddo, l’azienda Sarl Seri Froid, che da anni ha stretto una forte partnership con molti produttori di frutta fresca, contribuendo a garantire che la frutta fresca, in particolare mele, pere – venga conservata in condizioni ottimali per la distribuzione in tutto il mondo.
L’utente finale ha richiesto una soluzione innovativa che offrisse prestazioni di capacità elevate, GWP più basso possibile e ad un costo competitivo. La soluzione richiesta andrà a sostituire un vecchio impianto (con unità a R22 e R404) e soddisferà le nuove esigenze di raffreddamento con l’ampliamento delle aree di stoccaggio e condizionamento.
La soluzione
In linea con le strategie di investimento del cliente finale, Tecnofreddo ha fornito due refrigeratori di liquido raffreddati ad aria con glicole a R1234ze, per installazione in esterni, con una potenza frigorifera di 700 kW (ciascuno) a -6/-2 °C. L’area adibita alla conservazione di mele e pere è dotata di 10 celle frigorifere e una temperatura interna minima di 1°C e volumetria complessiva di circa 6.000 mc.
Ciascun refrigeratore di liquido raffreddato ad aria è stato realizzato con 2 compressori a vite, inverter, ventilatori EC, armadio elettrico con controllore programmabile e scheda seriale RS485 per il controllo e la gestione del chiller. È stato inoltre previsto il recupero di calore totale (1000kW) per la produzione di acqua calda necessaria (+ 40°C) per l’alimentazione dei vari processi come lo sbrinamento, il controllo dell’umidità, l’essiccazione o la gradazione della frutta. Inoltre, l’elevata personalizzazione includeva una tettoia antipioggia e coibentazione in alluminio dei tubi acqua esterni.
Un nuovo impianto ecologico
Tutti questi dettagli sono stati progettati e sviluppati per soddisfare gli obiettivi ambientali, utilizzando un refrigerante con basso GWP, massimizzando il risparmio energetico e migliorando l’efficienza energetica del sistema. Tecnofreddo lavora a stretto contatto con i propri clienti ed è desiderosa di fornire soluzioni eco-compatibili che siano in grado di aiutare le aziende a ridurre il loro impatto sull’ambiente e il loro consumo energetico. Per Tecnofreddo l’innovazione è la chiave per un futuro sostenibile e la sua tecnologia consentirà ai clienti di fare un gigantesco balzo in avanti verso un futuro più pulito ed efficiente.